di Giovanni Scattolin, SFI Trevigiana
Ci si chiede spesso a cosa serva la filosofia, e molte risposte, più o meno convincenti, si sono date a questa domanda. Ma spesso ci si trova in imbarazzo a giustificare per quale motivo la filosofia meriti ancora di essere studiata e amata; perché la filosofia è utile?
A Noè, uomo che ha saputo mantenersi nei propri limiti, che è riuscito ad essere all'altezza della propria umanità, Dio concede la salvezza, e a lui affida il compito di salvare gli altri animali e rigenerare la vita sulla terra.
Il linguaggio determina come si concepisce la realtà ed essa determina il linguaggio stesso. La struttura del reale non può che essere vista in forma di predicazione, dunque nel pensare la realtà si è già dentro il linguaggio. In base a come si concepisce la realtà siamo portati ad un determinato uso del linguaggio. In questo articolo si cercherà di entrare in questi problemi, cercando di prestare molta attenzione alla dialettica delle forze in campo.
di Simone Basso
Le regole di metodo sono necessarie per ogni ricerca rigorosa, ma se si confondono con il fine che si intende raggiungere perdono ogni valore.
La parentela tra le filosofie del colombiano e del romeno è ormai diventata un luogo comune, ma spesso si ferma a elementi superficiali. Tuttavia, la concezione di un valore salvifico e liberatorio della morte accomuna i due pensatori, pur confermando la loro distanza.
di Pasquale Noschese
Il filosofo berlinese è tra i pensatori che più di tutti hanno riflettuto sulla possibilità di un mondo libero dal lavoro. Possibilità che, però, non tutti hanno considerato utopica
di Alessandro Tosolini
Che cos'è la verità? Che cos'è la realtà? In che modo possiamo conciliare il carattere oggettivo della verità con il fatto che essa sia storica e muti continuamente? Le risposte di Ludovico Geymonat a questi interrogativi, a partire dall'analisi storica delle scienze, sono ancora oggi di grande interesse.
Il cosiddetto inizio della filosofia – spesso indicato nella figura di Talete di Mileto – potrebbe sembrare, per alcuni, la dimostrazione che in fondo la filosofia sia un’attività frivola, manchevole di una serietà d’analisi scientifica e attenta a questioni poco legate al reale. È veramente così?
Il rapporto tra scienza e moralità è visto spesso come una dicotomia: da una parte c’è la scienza che si occupa dei fatti, che ha a che fare con la realtà empirica e misurabile; dall’altra parte c’è la moralità che si occupa di valutare la condotta degli esseri umani. La moralità si occupa di come dovrebbe essere la realtà, mentre la scienza ha come proprio scopo la conoscenza della realtà empirica.