di Michele Rossi
Da qualche tempo Milano è inebriata da una nuovissima forma di abitazione. Si chiama co-living e rappresenta il futuro per tutti quelli che vorrebbero stare in affitto e vivere tante magiche esperienze... o forse no? Scopriamolo in questa nuova Incursione smart, trendy e cool, proprio come la Madonnina.
di Emma Pivato
La strategia della tensione ha segnato profondamente la storia italiana degli anni Settanta. Le trame che hanno visto intrecciarsi gruppi eversivi, Servizi segreti e P2 sono storia con cui l’Italia non ancora ha finito di fare i conti. La testimonianza del generale Pasquale Notarnicola, raccolta da Angelo Ventrone nel libro Tra le nebbie della P2. Memorie inedite di un capo dei Servizi, di Donzelli editore, getta un nuovo fascio di luce sulle ombre di una stagione terribile che ha scosso la vita democratica del nostro Paese.
La condizione giovanile nella società contemporanea è un tema complesso e delicato. Questo articolo esplora le passioni tristi che affliggono i giovani oggi, le cause culturali e psicologiche di questo malessere e l'importanza di un dialogo intergenerazionale per costruire un futuro migliore.
Una fotografia scattata da un artista di fama internazionale è sfuocata, sì, sfuocata! «Come sarebbe, dovrà esserci un errore» dice un uomo incredulo al Michael Hoppen Gallery di Londra, dove sono esposte le opere di William Klein. Il volto di una donna è raffigurato in movimento, senza permettere che i suoi contorni vengano messi a fuoco dallo spettatore. Che non si lasci definire come l'essenza dell'essere umano? Come quella fotografia di Klein, essa resta indefinibile, apparendo e nascondendosi allo stesso tempo. Non credo sia tanto un azzardo pronunciarsi in questo modo: vivere corrisponderebbe al tentativo mai portato a termine di rispondere alla domanda sul chi siamo.
di Marco Palladino
Aruku Hito di Taniguchi è un manga capace di risvegliare dal torpore la nostra coscienza esistenziale. Delineando i contorni di un’estetica del mistero, il mangaka giapponese ripropone la lezione di Dōgen: ogni attimo, ogni passo del nostro cammino, dischiude la verità originaria dell’illuminazione. La pratica del vuoto è la condizione trascendentale dell’estetica e dell’etica. Essere Buddha significa essere semplicemente un uomo che cammina, consapevole del mistero di esistere.
Il revival degli studi bergsoniani ha portato negli ultimi anni alla riscoperta dei corsi liceali e universitari tenuti dal pensatore francese. Il Bergson-docente non ha forse molto da aggiungere al Bergson-filosofo. Tuttavia sarebbe un errore considerare l’attività didattica come secondaria rispetto a quella teoretica. Lo studio delle lezioni permette di approfondire aspetti importanti della riflessione bergsoniana e di apprezzare lo stile espositivo chiaro e rigoroso di un maestro del pensiero.
In questo articolo si prenderà in esame una breve ma profonda analisi del concetto di genio elaborata dal giovane Bergson nel Corso di psicologia svolto nel Liceo Henri IV tra il 1892 e il 1893.
Come possiamo dialogare e confrontarci in scambi di opinioni costruttivi che alimentino riflessioni e pensieri arricchenti? Come elaborare le informazioni che riceviamo senza cadere in una netta divisione dei fatti narrati. Guelfi o ghibellini, bianco o nero, femmina o maschio, pandoro o panettone, destra o sinistra. La scrittura e l’esposizione degli eventi ormai impongono come consuetudine di schierarsi e scegliere una parte dalla quale stare, inoltre risulta sconveniente cambiare idea in quanto si rischia di essere considerati poco credibili. Ma è davvero così svantaggioso restare in osservazione e scegliere di cogliere le sfumature, farsi accarezzare dalle correnti che ci attraversano?
Un patriottismo italiano favorevole alla pace, alla democrazia, e all’immigrazione, che si distingua nettamente dal nazionalismo antieuropeista, è possibile. L’obiettivo di questo testo è riflettere su un patriottismo ragionevole e adeguato al presente, descrivendone alcuni caratteri e argomentando in suo favore. Con a fondamento una specifica definizione di “identità italiana”.
Come ha avuto inizio l’oblio della verità nell'era della post-verità? Se, come afferma Koyré, la scienza è inseparabile dalla sua storia, è cruciale esplorare i processi che hanno portato alla caduta dell’Astratto, aprendo la strada al Nichilismo e al dominio della vuota Interpretazione.
di Marco Palladino
L’articolo intende presentare le linee fondamentali del pensiero di Dōgen, analizzando dapprima il contesto storico-spirituale nel quale prende forma la dottrina del fondatore del Sōtō Zen, poi soffermandosi sul primo capitolo dell’opera maggiore del maestro giapponese: lo Shōbōgenzō. Il pensiero di Dōgen è un pensiero ancora futuro. Come Meister Eckhart, egli invita ad apprendere l’arte del distacco (dasturaku), a ripensare il rapporto mente-corpo, quello fra pensiero e linguaggio, tra poesia e filosofia, tra pratica e illuminazione.
di Sara Ricci
Mi crederesti se ti dicessi che l’improvvisa e calamitosa scomparsa di una piccola comunità calabro-albanese di circa trecento abitanti è molto strettamente collegata alla crisi climatica e ambientale che travolge sempre più velocemente il globo? Ne parla Vito Teti in Il Risveglio del drago. Cavallerizzo, un paese mondo, tra abbandono e ricostruzione, pubblicato quest'anno da Donzelli Editore.
di Michele Rossi
Coi tempi che corrono, scrivere un saggio come Grazie, Occidente! di Rampini assicura un successo immediato: mentre Israele, col sostegno occidentale, stermina i palestinesi e bombarda Beirut, cosa c’è di meglio di un bel frullato di suprematismo, preconcetti, revisionismo storico e culturale? Sulle altissime vette poetiche e i deliri mistici dello scritto rampiniano hanno già detto tutto in molti; perciò, non ha senso rincarare la dose nel proverbiale tiro al piccione. In questa nuova incursione, quindi, assisteremo a quell’incontro con un pastore masai della Tanzania, che tanto ha ispirato il prologo dell’opera. Un dialogo immaginario in cui, però, s'inceppano i piani del pifferaio occidentale, mentre il pastorello, armato dei mezzi che il Capitale stesso gli ha fornito, fa più resistenza del previsto…